Emozioni sotto le stelle a Creazzo per il Futura Leathers Gran Prix

Salti spettacolari, sportellare in curva e grandi emozioni quelle vissute sabato sera sulla pista internazionale di Creazzo, teatro del Futura Leather Gran Prix, competizione che ha richiamato atleti anche da fuori confine e che ha messo in palio punti olimpici. Tanti i tifosi lungo il tracciato che hanno sfidato un tempo poco clemente durante le prove abbondamente bagnate, per poi applaudire al sole e alle stelle in un gran finale che ha tenuto tutto col fiato sospeso. A vincere la gara più importante della serata, quella riservata alla categoria elite, è stato il danese Niklas Laustsen che si è portato a casa anche il bel gruzzoletto del premio creatino spuntandola su Roberto Cristofoli e sul talento di casa Mattia Furlan felice a metà a fine corsa per una vittoria alla portata dopo tre ottime manche di qualificazione (due primi e un secondo), sfuggita dopo essere stato chiuso sulla prima parabolica. Nella finale ultima piazza per il danese Andresen con Ungheria e Australia che non sono riuscite a piazzare il proprio atleta nell’atto conclusivo della kermesse creatina. Elite con in palio punti olimpici, dagli junior in giù invece pensieri al trofeo triveneto con la tappa creatina che ha confermato le attese della vigilia come confermato dallo speaker d’eccezzione Andrea Arbetti, sfortunato talento della bmx costretto alla sedia a rotelle dopo un grave incidente in allenamento dello scorso anno. Arbetti ha ricevuto grandi applausi, gli stessi fatti a chi ha contribuito all’acquisto di uno speciale microfono, un giusto premio per un ragazzo che vuole restare dentro il suo mondo dalla porta principale. Tra gli junior vittoria secca per Diego Verducci che ha dominato tutte e tre le manche corse, alle sue spalle Scriortino secondo e Gioco terzo. Successo veronese nella categoria allievi con Bertagnoli che precede Gargaglia e Dal Lago, buon quinto posto per il creatino Savio. Creazzo che festeggia l’ennesimo successo di Omar Ferrari tra gli esordienti, assoluto mattatore di questa stagione e pronto a dire al sua anche al campionato italiano e ai prossimi europei e mondiali che calamiteranno tutte le attenzioni delle bici mono marcia nel mese di luglio. Ferrari ha ancora una volta dominato la sua gara a partire dalle batterie di qualificazione mostrando tutto il suo talento e la sua bravura; alle sue spalle seconda posizione per Bogoni e terzo Schilling. Tra i master bene i padroni di casa coi fratelli Zaniolo protagonisti: nella categoria 25-29 successso di Michele, secondo assoluto alle spalle di Bonetti, con Marco terzo nella prova mista che ha strappato un ottimo secondo posto tra i 17-24, in finale anche Uberti che si è dovuto accontentare dell’ottava piazza. Tra i cruiser successo del creatino Morbin. Positive anche le corse affollate dei giovanissimi con Radaelli che ha messo tutti in fila tra i G5-G6, podio completato da Rizzardi e Gasparoli col padrone di casa Sinico settimo in finale. Nella categoria G3-G4 vittoria di Tezza con Albert Groppo ottimo secondo a conferma dei progressi del giovane rider di Creazzo, terza piazza per il trentino Kiaulehn. Argento vivo per i creatini anche tra i G1-G2 con Marco Canova ottimo secondo alle spalle di Bocian e davanti a Beghin. In finale anche Del Papa e Zanetti rispettivamente settimo e ottavo. Ora i fari si spostano a Besnate per il finale del circuito tricolore della prossima settimana, a luglio tutto d’un fiato campionati italiani, europei e mondiali a Zolder, estate calda in casa BMX Creazzo.

Stefano Testoni